Costruzioni, Ambiente e Territorio

INDIRIZZI TECNICI
settore economico:
– Amministrazione, finanza e marketing (A.F.M.)
settore tecnologico:
– Agraria, agroalimentare e agroindustria (A.A.A)
– Costruzioni, ambiente e territorio (C.A.T.)

Il Biennio unitario del settore tecnico, a suo tempo, fu progettato tenendo presenti due finalità fondamentali:

• rendere più facile agli allievi il passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado, anteponendo la qualità dello studio alla quantità delle nozioni;
• permettere agili passaggi da un indirizzo all’altro senza perdita di anni scolastici.

Il riordino dei corsi permette il mantenimento della struttura preesistente per le classi prime e seconde: una area comune a tutti gli indirizzi (20 ore settimanali di lezione) e un’area di indirizzo (12/13 ore settimanali). Gli studenti proseguono negli anni successivi (3^a, 4^a e 5^a) in classi mono-indirizzo.

Quadro orario per le classi prime e seconde area comune

Quadro orario per le classi prime e seconde area di indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio (attività e insegnamenti obbligatori)

Riepilogo biennio indirizzi tecnici

INDIRIZZI TECNICI: secondo biennio e anno finale

Indirizzo tecnico- settore tecnologico : Costruzioni, ambiente e territorio C.A.T.

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione. Vengono organizzate specifiche attività formative nell’ambito dell’ autonomia didattica, organizzativa e di ricerca e sviluppo in costante raccordo con i sistemi produttivi del territorio

L’indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio (C.A.T.) è concepito secondo il nuovo ordinamento e a partire dalla classe terza, secondo la L. 107/15, inizia un percorso di alternanza scuola lavoro che proseguirà in quarta e in quinta, per una durata complessiva di 400 ore.

Al termine del corso di studi, il diplomato ha acquisito:

• competenze professionali nel campo della progettazione, trasformazione e miglioramento delle opere civili
• capacità di organizzazione e redazione di computi metrici, anche con l’utilizzo di mezzi informatici
• capacità di effettuare rilievi sia con metodi classici che con l’ausilio di strumentazioni più sofisticate in dotazione alla scuola (rilevamento satellitare)
• capacità di progettazione di semplici impianti realizzati con particolare attenzione alle problematiche del risparmio energetico
• conoscenza di CAD, software grafico per la progettazione
• competenze nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio

Con il diploma dell’indirizzo costruzioni, ambiente e territorio è possibile:

• accedere a qualsiasi corso di laurea
• inserirsi nel mondo del lavoro dipendente tecnicamente qualificato
• inserirsi nel mondo del lavoro con la libera professione, previo tirocinio biennale presso studio tecnico e il superamento dell’esame di abilitazione per l’iscrizione all’albo professionale.

Piano di studi indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio